La semina
La rotazione dei prodotti nelle colture era ed è sempre molto importante. Infatti al posto delle patate o del granturco veniva seminato il grano. In autunno nei mesi fine settembre inizio ottobre nel campo dove avveniva la semina del grano venivano effettuate in file una serie di zappate.
Sulla terrra rimossa e privata da radici e erbacce erano così ben visibili i semi del grano, in questo modo era possibile stabilire la zona seminata e anchela quantità di seme lanciato dalla mano del contadino che con un movimento lesto del braccio lasciava la manciata di semi.
Con la zappatura a mano o l'aratura con cavalli o muli veniva sotterrato il seme, precedentemente trattato con polvere di caffaro o altre sostanze.
I tipi di grano che venivano seminati in autunno erano resistenti al freddo ma temevano le gelate,infatti i contadini erano contenti quando nevicava perchè la neve riparava il grano, ormai nato, salvando il raccolto.
Da qui il detto
"Sotto la neve pane sotto l'acqua fame."
Era invece un tipo precoce, meno coltivato, il grano:
"Gentile marzaiolo" che veniva messo in primavera.
Il grano portava molto lavoro perchè doveva sempre essere ripulito dalle erbacce infestanti. Non venivano usati diserbanti
nocivi alla salute dell'uomo e animali.
LA MIETITURA.
Nei mesi di luglio inizio agosto il grano era pronto per la mietitura veniva legato in
COVONI e portato in un luogo asciutto ben riparato in attesa della trebbiatura.
Sul fondo un pagliaio di grano.
Cesti in legno per contenere il grano
I cesti in legno venivano riempiti di grano trattato con il verderame il quale lo proteggeva rendentolo più secco e duro e meno esposto a rischio insetti o altro. Il "Vallo"
Grande cesto usato dutante la trebbiatura, per ripulire il granturco, ottimo per versare il contenuto all'interno dei sacchi.
Macchina per eliminare la pula del grano, granoturco, era azionata a mano mediante una maniglia.
La trebbiatura nell'aia a Cerisola
Il pane
L'impasto fatto a mano.
Macchina per eliminare la pula del grano, granoturco, era azionata a mano mediante una maniglia.
