Antichi mestieri

Altri mestieri


Il calzolaio: Le scarpe  da festa e da lavoro venivano fatte o riparate da Fontana Alfonso calzolaio di Cerisola che dietro  al suo "Deschetto"lavorava con passione e precisione.
Nel periodo invernale  sopratutto quando fuori nevicava ,allora le nevicate erano abbondanti e frequenti, alcuni paesani per staccarsi qualche ora dai lavori che stavano portando avanti: Manutenzione degli attrezzi da lavoro che servivano in primavera o estate o attrezzature per filare e lavorare  la lana si recavano presso questo simpatico e disponibile calzolaio e discutevano di lavoro, rispolveravano vecchi ricordi e a volte entravano nella politica dove a volte per qualche disaccordo si scaldavano gli animi.
Per esigenze particolari magari più raffinate  sopratutto per signore o cerimonie e festivi la scelta più ampia era data dal negozio  di calzature di fabbrica che aveva aperto anni dopo.

Anche il falegname era un lavoro che non poteva mancare nel paese , Fontana Gulielmo si dedicava a questa attività con assenza totale di macchinari elettrici tagliava piallava e assiemava parti in legno
destinate all' arredo o utensileria per lavori. Non si separava mai dalla sua pipa che appena riusciva caricava con calma e cura per poi godersi seduto  sulla panchina accanto al forno di famiglia.

L'osteria il punto di incontro il ritrovo dei paesani che nei giorni festivi o alla sera avevano per  bere il bicchiere di vino  davanti ad un gioco di carte o nello scambiarsi pareri idee sulla vita o sul lavoro,
passare così in compagnia il poco tempo libero che avevano.
Così la famiglia dei "Cattarolli"così chiamato questo ceppo famigliare formato da Domenico, (Mengo) Amedeo, (Medeo) Maria, Angelo, (Angiulen) Enrichetto (Richetto) era colui che curava la cantina. Un tempo luogo dove era presente anche una trattoria e negozietto dove si poteva mangiare casalingo o comprare ciò che poteva servire in una famiglia.

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